I miei mercatini di Natale

Quest’anno ho deciso di trascorrere le mie vacanze natalizie a Firenze. Me l’hanno consigliato in tanti, ma ero dubbiosa. Ero convinta che Firenze andasse goduta con calma, ma tante mie amiche invece mi hanno detto che la città dà il suo meglio in questo periodo dell’anno. Per fortuna le ho ascoltate!
 Dopo che abbiamo fatto il check-in in hotel, un bellissimo albergo situato vicino all’Arno che si chiama Hotel degli Orafi e che ci è sembrato una reggia, io e la mia famiglia siamo subito usciti in direzione dei mercatini. Me ne hanno parlato così bene che mi sono creata tante aspettative.

Abbiamo preso una strada che costeggia l’Arno e che, grazie al venticello fresco che c’era nel pomeriggio, ci ha fatto godere il fiume e tutta la gente che, come noi, stava dirigendosi nella zona di Piazza Santa Croce.

Gli addobbi erano ovunque, si vede che il Natale è molto amato e che Firenze non fa nulla per nascondere la gioia che pervade la città.

Lasciato il Lungarno abbiamo girato a sinistra e ci siamo ritrovati nella Firenze da bere, in una strada piena di localini deliziosi e negozi interessantissimi, infatti io e mia figlia abbiamo costretto i maschi ad aspettarci perché non potevamo non visitarne un paio! 
Penso che anche loro, che si sono fermati in un bar, si siano divertiti, comunque!

Nel giro di dieci minuti siamo arrivati ai mercatini e devo ammettere che le mie amiche avevano ragione! Erano spettacolari!

Con la bellissima Chiesa di Santa Croce sullo sfondo c’erano decine e decine di bancarelle che vendevano di tutto, in mezzo a una festa di addobbi e luminarie ancora spente, dato che c’era ancora luce, ma pronte ad esplodere di allegria una volta calata la sera!
 E quanta gente! Una marea di persone a perdita d’occhio, con tanti ragazzi intenti a intonare canti natalizi. 
Ci siamo dati un punto d’incontro e siamo partiti a visitare tutte le bancarelle. Subito ne noto una che vendeva oggetti in legno rifinitissimi, tutti a tema natalizio. Ho comprato un tassello di legno intagliato come un alberello di natale e la scritta “Auguri da Firenze” per la zia, sono sicura che sarà felicissima di appenderlo in cucina!
 Poi c’era un disegnatore bravissimo che con gli acquerelli era un maestro e ci ha fatto una cartolina con la chiesa talmente bella che non vedo l’ora di metterla in salotto!

Ci siamo ritrovati con mia figlia ad un bancone dove vendevano pretzel e anche lei aveva già preso un sacco di ricordi! È proprio uguale alla mamma! 
Il tempo è passato ed ha iniziato a calare il sole, creando uno spettacolare gioco di luci con mille colori nel cielo, e gli esercenti hanno iniziato ad accendere tutte le loro luci. Che sensazione magica, indimenticabile!

Ovviamente abbiamo trovato mio figlio al negozio delle caramelle, che era enorme! Aveva l’acquolina in bocca! Il babbo non era diverso da lui, infatti lì vicino c’erano le bancarelle con le specialità del luogo e aveva già preso due forme di Pecorino Toscano e due bottiglie di Chianti. Avevano un odore così buono!

Appena girato l’angolo abbiamo trovato questo negozietto spettacolare con un’artigiana bravissima che decorava delle palle natalizie bellissime, anche con dedica! Ce ne siamo presi una ciascuno, così il nostro albero a casa sarà favoloso! 
Dopo aver visto un gruppo di ragazzini cantare splendidamente i classici natalizi ci siamo fermati in un punto di ristoro con una rosticceria, e ci siamo goduti dei polli arrosto spettacolari e un po’ di vin brulee, che ci ha riscaldato visto che si era fatto davvero fresco!
 Siamo andati via quasi a malincuore, ognuno con un delle buste piene di ricordi, e siamo tornati in Hotel. Domani andiamo a visitare le chiese, ma quanto ci siamo divertiti oggi!

Quasi quasi l’anno prossimo ci torniamo!